Il Programma di Unione Popolare

IL PROGRAMMA SOCIALE E ALTERNATIVO DI UNIONE POPOLARE

La sfida della raccolta firme a ferragosto, imposta da un sistema politico sempre più separato dalle classi popolari e da lavoratori e lavoratrici, è stata vinta: UNIONE POPOLARE con De Magistris sarà presente alle elezioni del 25 settembre.

Rifondazione Comunista ha partecipato compattamente con i/le propri/e militanti, ai cui banchetti si sono presentate centinaia di persone in tutta la provincia per supportare la proposta.

Adesso intendiamo affrontare una campagna elettorale impegnativa e contro un sistema di informazione che lascia pochissimo spazio a formazioni non presenti in Parlamento, soprattutto se, come Unione Popolare, mettono in discussione i dogmi economico-finanziari del Mercato che hanno provocato crisi su crisi, nonché l’adesione acritica ai pilastri dell’euroatlantismo sempre più guerrafondaio.

I temi che affronteremo in questa campagna elettorale saranno quelli che interessano la maggioranza delle classi popolari e di lavoratori e lavoratrici: il caro vita e il caro tariffe; la questione salariale; il problema della casa, della sanità, della scuola; le spese militari e il coinvolgimento nella guerra in Ucraina con l’invio di armi che contribuiscono ai tagli per le spese sociali.

Perciò in sintesi alcuni punti caratterizzanti del programma sono:

• Salario minimo a €10 l’ora;
• Riduzione orario di lavoro a parità di salario;
• Assunzioni massicce nella sanità e nella scuola;
• Taglio alle spese militari e no a nuove basi militari;
• Fine dell’invio di armi all’Ucraina e iniziativa dell’Italia per l’avvio di serie trattative di pace;
• Difesa dell’ambiente e del territorio contro lo sfruttamento di suolo e la devastazione dell’ecosistema e del clima;
• Rinnovamento ecologico reale senza nucleare e forme superficiali e posticci di green washing