Contro la guerra, il riarmo ed il genocidio in Palestina. Per una grande mobilitazione unitaria e plurale.

ORDINE DEL GIORNO
Il Comitato Politico Federale della Federazione di Lucca del PRC-SE
condanna la brutale guerra scatenata dal governo israeliano nei confronti dell’Iran, paese con un regime
che abbiamo sempre condannato per il suo integralismo, ma che non ha bombe atomiche e non le stava
realizzando come viene accusato da Netanyahu.
Denuncia con forza la barbarie del genocidio che israele sta perpetrando, con la complicità di USA e NATO,
nella striscia di Gaza e la gravità dei continui raid dei coloni sionisti in Cisgiordania e l’illegalità degli
insediamenti nei territori palestinesi.
Considera gravissima e guerrafondaia la scelta attuata dall’UE e dal Parlamento Europeo di definire la
Russia come proprio nemico strategico, di ostacolare le trattative finalizzate a raggiungere una pace vera e
duratura con l’Ucraina e, al contrario, scegliendo la strada dell’escalation militare con l’attuazione di un
enorme piano di riarmi.
Rimarca che l’aumento delle spese militari deciso dalla NATO porta con sé un drastico taglio alle spese
sociali e la distruzione del welfare, producendo un grande arricchimento delle lobby del complesso militare
ed industriale.
Pertanto il CPF della Federazione di Lucca del PRC:
ritiene urgente che il partito si adoperi per la costruzione di un grande movimento unitario e plurale contro
la guerra e contro il riarmo fondato sulla costituzione di comitati unitari contro la guerra ed il riarmo, in un’
ottica di uscita dell’Italia dalla NATO e della costruzione di un mondo multipolare
Si impegna per garantire la massima partecipazione alla manifestazione del 21 Giugno a Roma indetta da
STOP REARM EUROPE.
Chiede di impegnare il partito fino all’ultimo momento possibile per cercare una confluenza anche minima
fra le due manifestazioni, che hanno piattaforme in molti punti sovrapponibili.
In un momento drammatico a livello geopolitico come quello attuale, dove si è aperto un ulteriore fronte
della guerra mondiale a pezzi, riteniamo deleterio il non trovare un accordo tra i promotori delle due
piazze. La divisione di esse sarebbe un vulnus per il movimento pacifista italiano tutto.
Il CPF del PRC-SE di Lucca si impegna, anche dopo il 21 Giugno, a promuovere iniziative contro la guerra sul
proprio territorio
Approvato all’Unanimità
Capannori, 18/06/2025
Partito della Rifondazione Comunista
Federazione di Lucca